Gite urbane e percorsi relax: tutto sulla Valle della Caffarella

Entrare in connessione con la natura senza allontanarsi troppo dal centro cittadino, fitto di automobili e persone, non è un’impresa impossibile nemmeno per chi vive a Roma oppure viene in visita nella Capitale e vuole provare un’esperienza nel verde, sempre però restando a stretto contatto con la storia. L’itinerario che abbraccia la Valle della Caffarella è davvero l’ideale in questo senso: un’immersione gentile in un magnifico ritaglio di campagna romana, attraversato dal fiume Almone. Qui l’acqua è da sempre la grande protagonista.

Uno specchio ideale della storia di Roma e del suo territorio

E’ corretto affermare come la Valle della Caffarella sia un perfetto specchio della storia di Roma, sia per quanto riguarda l’Urbe in sé e il suo sviluppo che la sua cultura. Racconta le genti che qui hanno vissuto e l’hanno popolata, così come il territorio e la sua evoluzione. E’ perfettamente compresa tra due direttrici assolute dell’antichità, ovvero la Via Latina e la Via Appia. La Valle della Caffarella è stata nel tempo teatro di molti miti e leggende, ai quali hanno fatto da scenario naturale le dolci colline e i morbidi rilievi che da sempre la proteggono. Il fiume Almone, piccolo affluente del possente Tevere, è stato da tempo immemore peraltro ritenuto di per sé un fiume sacro.

Gli ingressi principali, i percorsi e i parcheggi

Gli ingressi principali per immergersi in questo itinerario si trovano in via della Caffarella, via Latina e Largo Tacchi Venturi inoltre sarà utile sapere che vi è la possibilità di apprendere segreti e aneddoti a profusione su questo polmone verde prendendo parte a interessanti visite guidate. La connessione con la natura potrà essere ancor più totale se poi si sceglierà di noleggiare una bici perdendo la cognizione del tempo tra i morbidi rilievi dell’area. Che, peraltro, comprende anche degli orti didattici di grande prestigio. Per raggiungere questo suggestivo e ameno luogo si potrà scegliere tra le linee del bus 87, 118 e 218 oppure optare per la Metro A Colli Albani Parco Appia Antica. Il punto informazioni si trova alla Casa del Parco (dove è presente anche il punto ristoro con bibite, panini e caffè) e al Casale dell’Ex Mulino. Questo itinerario è adatto a tutta la famiglia, bambini al seguito compresi, ma è perfetto anche per ritagliarsi un po’ di tempo (almeno due ore) per stare da soli a contatto con la natura e il bello. Per parcheggiare si potrà fare affidamento sugli spazi presenti in Largo Tacchi Venturi e via Latina.

Cosa vedere lungo l’itinerario e i progetti per i più piccoli

Incastonati nella Valle della Caffarella, punti di interesse imperdibili sono il sepolcro di Annia Regilla, il sito archeologico Ninfeo d’Egeria e la chiesa di Sant’Urbano. Oltre a effettuare il download della guida per avere sempre sotto controllo distanze, punti di interesse e percorsi ci si potrà connettere a internet grazie alle aree Wi-Fi presenti. Questo parco è inoltre perfettamente a misura dei più giovani, ai quali sono dedicati il Sentiero Natura e il percorso Storia e Natura della Valle della Caffarella. Stiamo parlando di un itinerario che si snoda completamente en plein air, dunque bisogna vestirsi ad hoc in modo tale da essere pronti a qualsiasi situazione e condizione meteo. Il consiglio è quello di indossare scarpe comode per camminare a lungo, portare con sé una borraccia per un veloce ristoro di liquidi e un binocolo per fare birdwatching (qui sono presenti specie interessanti da visionare, proprio perché la natura è pressoché incontaminata e la biodiversità non manca). Tante occasioni per scattare super foto: i colori durante il giorno, soprattutto al tramonto, sono da togliere il fiato con il cielo che si riflette ora sull’acqua e un attimo dopo sembra accarezzare le colline, assumendo le tonalità serotine del rosa e dell’arancio.

Info utili per prepararsi alle escursioni

Vi sono pendenze importanti per il fondovalle da Tacchi Venturi, via dell’Almone, via Macedonia e vicolo Sant’Urbano. Pendenza del 10% da via della Caffarella lato Appia Antica al Capanno Birdwatching. Fondo sconnesso tra: Sant’Urbano e Ninfeo d’Egeria; nei pressi del Casale della Vaccareccia direzione via De Bildt e viceversa; in parte tra via Centuripe a via Macedonia Accessibili tutte le aree monumentali, la Casa del Parco, il Casale dell’ex Mulino e il Sentiero Natura. Vediamo gli orari di monumenti e di musei presenti da visitare:
• Sepolcro Annia Regilla – sabato e domenica ore 10.00/16.00 (periodo estivo ore 18.00). Visite guidate anche su richiesta: info@parcoappiaantica.it
• Chiesa di Sant’Urbano – aperta solo in occasioni di visite guidate. Info: Sovrintendenza Beni Culturali di Roma Capitale
Su richiesta per over 65 e persone con difficoltà motorie trasporto e visite guidate in minicar elettrica. Info: accoglienza@parcoappiaantica.it

Torna in alto